Sommario:
Perché Rita è santa? Giovanni Paolo II rispondendo a questa domanda in una sua lettera inviata a Cascia per un anniversario della santa scriveva: “Non tanto per la fama dei prodigi che la devozione popolare attribuisce all’efficacia della sua intercessione presso Dio onnipotente, quanto per la stupefacente “normalità” dell’esistenza quotidiana, da lei vissuta prima come sposa e madre, poi come vedova e infine come monaca agostiniana”.
Nella settimana della ripresa delle celebrazioni dopo il lungo digiuno, celebriamo in una forma più essenziale ma non meno vera la Festa di Santa Rita patrona della parrocchia di Bettolino
Nel tempo della ripresa delle celebrazioni con la partecipazione dei fedeli FASE 2 emergenza COVID-19.
Indicazioni per la ripresa delle celebrazioni nella fase 2 con la presenza dei fedeli
Ricordiamo in questa domenica la Festa della Mamma. Ecco, ogni mamma con il suo carico e investimento d’amore per i figli genera in loro a sua volta una capacità di amare, di risplendere nel mondo. Diciamo oggi dunque anche la nostra riconoscenza alle mamme per il dono che sono o che sono state per noi e continuiamo a invocare la madre di tutti, Maria, perché sappiamo sentirci suoi figli amati.
Unendoci alla famiglia del Cottolengo anche noi diciamo: Deo Gratias. Grazie don Franceschino per la tua testimonianza di vita che ancora è viva e fresca.
In occasione della memoria della morte del Patrono della nostra Comunità Pastorale vi riproponiamo l'Omelia dell'Arcivescovo Delpini tenuta lo scorso 17 settembre in occasione dell'80° della morte del Beato Paleari.
Nella Giornata Mondiale di preghiera per le vocazioni l’immagine del buon Pastore può diventare quella del buon medico, che si prende cura, che si dona a rischio anche della sua vita.
Periodicamente pubblicheremo dei testi e dei sussidi per la preghiera personale e seguire la recita comunitaria attraverso i nostri canali social.
Le domeniche che seguono la celebrazione della Pasqua vogliono aiutarci, nell’intenzione della liturgia, a interiorizzare questo mistero, il più grande della nostra fede, a permettere che la ricchezza dei misteri celebrati nel Triduo Pasquale trovi accoglienza nel nostro cuore e conversione di vita.