«Voi il segno che un mondo diverso è possibile»: il Papa incoraggia i giovani al Giubileo A Tor Vergata oltre un milione di giovani per la conclusione del Giubileo con Leone XIV
«Voi il segno che un mondo diverso è possibile»: il Papa incoraggia i giovani al Giubileo A Tor Vergata oltre un milione di giovani per la conclusione del Giubileo con Leone XIV
«Voi siete il segno che un mondo diverso è possibile». Con queste parole, papa Leone XIV ha salutato oltre un milione di giovani riuniti sulla spianata di Tor Vergata per la conclusione del Giubileo dei Giovani. Una notte trascorsa in sacco a pelo, segnata da un temporale intorno alle 2, si è trasformata all’alba in un nuovo inizio per tanti ragazzi e ragazze provenienti da tutto il mondo.
Nella sua omelia durante la Messa conclusiva, il Papa ha invitato a non soffocare la sete di Dio e di senso con “surrogati inefficaci”, ma a lasciarsi interrogare dalle domande profonde della vita: “Cos’è davvero la felicità? Cosa ci libera dalla mediocrità?”.
Rivolgendosi ai giovani, Leone XIV ha citato l’esperienza dei discepoli di Emmaus, per ricordare che l’incontro con il Risorto cambia l’esistenza, rinnova i desideri e illumina le relazioni. La vita, ha affermato, non è fatta per l’accumulo, ma per il dono, per l’amore, per una costante rigenerazione. «La nostra speranza è Gesù – ha detto –. Solo guardando in alto, alle “cose di lassù”, possiamo comprendere il senso autentico della vita».
Il Pontefice ha ricordato i tanti giovani che nel mondo non possono partecipare a eventi come questo a causa della guerra, in particolare a Gaza e in Ucraina, e ha reso omaggio alle due giovani pellegrine recentemente scomparse, Maria e Pascale.
Al termine della celebrazione, Leone XIV ha rilanciato l’invito per il prossimo grande appuntamento: la Giornata Mondiale della Gioventù a Seul, in Corea del Sud, che si terrà dal 3 all’8 agosto 2027. Il tema sarà: «Abbiate coraggio: io ho vinto il mondo!» (Gv 16,33). «Continuiamo a sognare insieme, a sperare insieme», ha esortato il Papa.
Prima di lasciare il palco, ha rivolto un ultimo ringraziamento ai presenti: «Portate la gioia e l’entusiasmo di questi giorni anche a chi non ha potuto essere qui. Voi siete sale della terra, luce del mondo. Portate un messaggio di speranza a tutti i giovani».