Nella lettera l’arcivescovo Delpini offre molti spunti di riflessione, a partire dalla questione ambientale («Il dramma planetario della pandemia di Covid-19, che ha messo in evidenza la fragilità di tutti, potrebbe suggerire una sapienza condivisa nel considerare il rapporto tra i popoli e nel rapporto dell’umanità con il creato. […] Papa Francesco ci invita a coltivare una spiritualità ecologica che cambi il nostro modo di vivere l’esistenza quotidiana per realizzare “nuove convinzioni, nuovi atteggiamenti e stili di vita” (LS 202) ispirati alla sobrietà, alla solidarietà, alla condivisione e alla cura vicendevole. Promuoviamo una nuova alleanza tra l’umanità e l’ambiente!»).

Invita «ogni comunità e ogni persona a cercare la sapienza che viene dall’alto per interpretare le emergenze»: l’emergenza sanitaria, quella spirituale, quella del lavoro, quella educativa… Inoltre, affronta il tema della “vocazione” come orientamento di vita, come l’atteggiamento di chi fa scelte coerenti con la propria fede.


 
Esci Home