Va e anche tu fa cosi!
Va e anche tu fa cosi, dice la maestra all’alunno che fatica a capire come si risolve un problema di matematica; 
va e anche tu fa cosi dice la mamma al figlio che non ne vuole sapere di dare una mano in casa; 
va e anche tu fa cosi dice l’esperto capomastro al giovane muratore alle prime armi con le costruzioni; 
va e anche tu fa cosi dice il professore di medicina al giovane tirocinante; 
va è anche tu fa cosi: sembra che ci sia una specie di magia nel fare ciò che ci viene detto; sembra che ci sia come una risoluzione ad ogni problema della vita nel fare cosi come ci viene detto; sembra che tutti siano maestri in tutto ed esperti nel fare ogni cosa…..
va e anche tu fa cosi dice il furbo ragazzo che vuole farla franca e non rispettare le regole; 
va e anche tu fa cosi dice il leader della compagnia che fa il bulletto ed insegna ad altri a fare altrettanto; 
va e anche tu fa cosi dice il giovane che vuole fare esperienza di tutto e subito senza dare ascolto al fatto che c’è un tempo per ogni cosa; 
va e anche tu fa cosi perché cosi fan tutti, dice il giovane gradasso di turno, dimenticandosi di pensare e di sapere che ogni cosa ha un suo significato, appellandosi più ad una sorta di conformismo imperante che spegne e schiaccia ogni originalità personale; 
va e anche tu fa cosi dice il genitore ad un altro genitore che vuole sempre avere l’ultima parola e che è impegnato solo a difendere il suo figlio e a evitargli ogni assunzione di responsabilità; sembra che ci sia un esito anche negativo a volte nel fare ciò che ci viene detto; sembra che non sempre evitare di pensare con la propria testa porti buoni frutti.
Va e anche tu fa cosi dice Gesù: passa accanto all’altro; abbi compassione; fatti vicino, fasciagli le ferite, prenditi cura di lui. Io voglio credere che fare cosi sia ciò che riempie il cuore. Io voglio credere che facendo cosi la vita sia più bella; io voglio credere che facendo cosi la vita sia piena, realizzata. Io voglio credere che solo facendo cosi la vita abbia significato. E noi, all’oratorio estivo, con le nostre debolezze e le nostre fragilità, con i nostri errori e con i nostri sbagli crediamo di aver scelto la parte migliore. Fare come dice Gesù! Grazie di cuore a tutti coloro che sono venuti e hanno cercato di fare cosi: nel servizio umile e costante, poco appariscente agli occhi degli uomini ma prezioso, preziosissimo agli occhi di Dio! 
Grazie ai giovani educatori responsabili, grazie agli splendidi animatori che si sono messi in gioco e si sono assunti responsabilità, contro ogni tentazione di “divanopatia”, grazie agli adulti e a tutte quelle persone che anche solo con quel poco che potevano offrire hanno fatto grandi cose! 
Va e anche tu fa cosi: si, come Gesù!
 
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