28 giovani della nostra Comunità Pastorale di Pogliano e di quella di Vanzago, hanno accolto la proposta, nella prima settimana di agosto, dell'esperienza della Giornata Mondiale della Gioventù 2023 di Lisbona.

Abbiamo seguito l'esempio di Maria, mossi dalla citazione evangelica che è stata scelta come simbolo della GMG: “Maria si alzò e andò in fretta”.

Abbiamo condiviso questi giorni pieni di emozioni con giovani fedeli provenienti da ogni parte del mondo. 

I viaggi di andata, per il Portogallo, e di ritorno sono stati caratterizzati dalla tappa a Lourdes, in cui abbiamo potuto visitare i luoghi dell'apparizione e pregare in un luogo molto importante per i credenti di tutto il mondo.

In questo breve periodo a Lisbona abbiamo alloggiato, nei luoghi predisposti all'accoglienza. Noi siamo stati accolti a Barcarena, nella sede dell'Università di Oeiras, la città portoghese vicino alla capitale. Abbiamo dormito nelle aule e grazie ai volontari locali abbiamo ricevuto tutti i servizi fondamentali.

Le nostre intense giornate sono state caratterizzate da numerose attività che in ogni caso ci hanno fatto dormire la notte causa stanchezza.

La nostra gioia e il nostro spirito vivo ci hanno permesso di adattarci e vivere al meglio, nonostante qualche piccolo sforzo che abbiamo dovuto fare, relativo alla carenza dei comfort a cui siamo abituati.

Abbiamo visitato la capitale il primo giorno e poi abbiamo partecipato alla festa degli italiani. É stata una divertente serata di ritrovo per tutti i credenti provenienti dalla penisola.

Un giorno ci siamo spostati e abbiamo visitato la località di Fatima, altro importante riferimento per i cristiani.

Abbiamo seguito la catechesi tenuta a Barcarena dal nostro arcivescovo Mario Delpini, incentrata sul tema della riconciliazione.

Ma il primo grande evento con tutti i pellegrini è stata la Via Crucis del venerdì pomeriggio guidata dal Papa.

Di sabato abbiamo intrapreso un lungo cammino per recarci a Parco da Graca, luogo in cui abbiamo celebrato la veglia serale, trascorso la notte e celebrato la Messa domenicale. Questo è stato il momento centrale del pellegrinaggio, molto speciale, vissuto nella preghiera e con tanta emozione, in un'atmosfera quasi magica data dalla portata dell'evento.

In questi giorni ci siamo accorti che nonostante ognuno parli la sua lingua, è bello pregare insieme alle persone che vengono da altri paesi. Sebbene si crei un effetto di apparente caos, l'importante è l'intenzione vera e sincera dei credenti.