L’Arcivescovo Delpini sul Conclave: «Preghiamo perché si scelga secondo lo Spirito di Dio» L’invito a vivere un’esperienza spirituale, evitando curiosità e previsioni.
L’Arcivescovo Delpini sul Conclave: «Preghiamo perché si scelga secondo lo Spirito di Dio» L’invito a vivere un’esperienza spirituale, evitando curiosità e previsioni.
Nella Cappella feriale del Duomo di Milano, l’Arcivescovo Mario Delpini ha presieduto la Messa Pro Eligendo Romano Pontifice, concelebrata da alcuni canonici del Capitolo metropolitano. Un momento di raccoglimento e preghiera in concomitanza con l’apertura del Conclave, occasione che, secondo il presule, deve essere vissuta come esperienza spirituale autentica e non come oggetto di chiacchiere o previsioni infondate.
Nella sua omelia, prendendo spunto dal Vangelo di Giovanni (6, 1-15), Delpini ha sottolineato come l’entusiasmo della folla che cercava Gesù fosse mal orientato, più volto a soddisfare aspettative umane che a comprendere la sua missione. «Così anche oggi — ha osservato — tutto il mondo guarda al Conclave, ma è necessario purificare questo interesse perché sia rivolto a ciò che il Signore vuole realizzare per la Chiesa e non a coltivare fantasie destinate a deludere».
Per questo motivo, l’Arcivescovo ha invitato tutte le comunità parrocchiali a unirsi in preghiera, affinché le scelte che saranno compiute rispondano allo Spirito di Dio. Ha poi richiamato la Prima Lettura degli Atti degli Apostoli (6, 1-7), ricordando come anche dalle difficoltà e dalle tensioni della Chiesa nascente seppero scaturire, grazie alla preghiera e alla sapienza degli apostoli, decisioni capaci di edificare la comunità.
«Evitiamo dunque — ha concluso Delpini — curiosità, chiacchiere inutili e previsioni infondate. Viviamo questo momento spiritualmente, insieme ai discepoli del Signore, perché il Signore ci trovi disponibili a compiere la sua volontà e guidi i Cardinali a essere docili allo Spirito Santo che regge e custodisce la Chiesa nel tempo».